Le 10 regine dell'horror: un'altra classifica


L'horror è un genere maschilista. Anche omofobo, se è per questo. Certe volte pure razzista. Eppure l'horror è un genere che spesso si è dimostrato progressista grazie ad alcuni registi e alcuni produttori. Basta guardare come si è evoluta la figura della donna in questo genere di film: se prima era soverchiata, schiacciata e fatta oggetto passivo a fini voyeuristici pian piano si è trasformata in una forza attiva, che si auto-afferma senza per questo rinunciare alla propria femminilità. Per questo ho scelto di stilare una classifica che vede come protagoniste le donne dei film horror. Non semplici scream queen ma vere e proprie protagoniste, rappresentazione di un genere. 
Prima di cominciare ribadisco una cosa: non si tratta di una classifica assoluta ma del mio ideale di regina dell'horror: un po' diva, sicuramente attrice, rappresentativa del genere, sdoganata dai luoghi comuni. Quindi se manca qualcuna che voi ritenete indispensabile vuol dire che a) non la conosco b) non la ritengo adatta. Sarei però curioso di conoscere la vostra, di classifica e se volete potete segnalarla tra i commenti.


La signora Zombie entra di diritto in questa classifica perché in due film si è dimostrata la psicopatica per eccellenza del cinema horror degli ultimi anni. Il personaggio di Baby (protagonista di La casa dei 1000 Corpi e La Casa del Diavolo) è ormai un'icona. Non è facile trovare una "cattiva" di questo livello. E poi è gnocca, il che non  gusta mai. 



Ecco, per me lei è una delle regine dell'horror asiatico. ma il motivo per cui l'ho scelta è che Eihi Shiina è la protagonista del capolavoro Audition di Takashi Miike. Il problema è che il grande pubblico (?) la conosce solo per questo mentre in realtà la carriera di questa attrice è difficilmente andata al di là del genere horror. Tra l'altro è una delle donne più belle del mondo. 



Le è bastato un film (The Innkeepers di Ti West) per farsi notare, con un personaggio dalle qualità indiscutibili: la classica ragazza della porta accanto, con debolezze comuni ma che non accetta di diventare una semplice bambola nelle mani di un destino oscuro. 



La Heard è una giovane reginetta dell'horror. Le sono bastati due film per guadagnarsi questo titolo: All The Boys Love Mandy Lane (un gioiellino sottovalutato e dimenticato) e The Ward, che è un minore ma è pur sempre un film del maestro John Carpenter. Nel mezzo si è un po' persa ma bisogna avere fiducia. Ah, è bellissima senza se e senza ma.



La Dushku è diventata un'icona interpretando Faith nel telefilm Buffy. Un personaggio in costante bilico tra bene e male, assolutamente sopra le righe. Poi l'abbiamo vista pucciata nel sangue in Wrong Turn e basterebbe questo per innamorarsi di lei. Ha anche partecipato a vari film di infima qualità, ma l'horror è sempre stato il suo habitat naturale. E poi è di una bellezza particolarissime, il che non guasta.



La Rochon è un'emerita sconosciuta, per molti. Strano (ma non poi così tanto) perché lei è la regina dei b-movie. Lei che è rimasta nel circuito della Troma per scelta, non per necessità. Che ha recitato per il nostro Ivan Zuccon in Colour from The Dark e Wrath of the Crows. Lei che si è fatta produttrice, sceneggiatrice e fiera rappresentante di un modo di concepire l'horror così lontano dai riflettori.



La Curtis è stata per molto tempo un simbolo. Il simbolo della final girl. Quando interpretò Laurie in Halloween, divenne un'icona e per un po' fu chiamata a svolgere lo stesso, identico ruolo. Però non è mai stato il classico personaggio femminile di un film horror: il suo personaggio reagisce all'orrore, lo combatte e sembra persino vincerlo, alla fine. Ha lavorato in due film di Carpenter (Halloween e The Fog) e questo vorrà dire qualcosa.



Sigourney Weaver in Alien (che è si un film di fantascienza ma è anche un horror) è diventata quello che tante altre sue colleghe non sono mai riuscite ad essere: un'eroina. Forse è la prima, vera eroina femminile di un film horror. Tra l'altro non ha mai perso la propria femminilità ma l'ha sempre adattata e sfruttata per rendere il suo personaggio indimenticabile. Ed è diventata un'icona anche lei, lo dimostra la sua filmografia.

02) Natalie Jackson Mendoza, Alex Reid, Saskia Mulder, Nora-Jane Noone, MyAnna Buring, Shauna Macdonald


Sì, lo so, sono sei attrici. Ma queste sei attrici, insieme, sono le protagoniste di un film horror che non solo ha rilanciato l'horror in Inghilterra ma ha posto la donna come eroina che fa della propria condizione femminile la propria arma. Perché è proprio questo The Descent di Neil Marshall. La donna che rinasce dal sangue e si trasforma da semplice oggetto passivo a oggetto attivo e risolutore. Rappresentano questa trasformazione soprattutto due di loro: Shauna MacdonaldNatalie Mendoza. L'ultima ha un posto nel mio cuore riservato solo a lei, perché è bellissima.



la Bettis è divina. No, davvero. E' fantastica. Attrice feticcio di Lucky McKee (protagonista di May, coo-protagonista di The Woman, protagonista del mediometraggio Sick Girl) è diventata anche regista. Lei è una bellezza particolarissima, un'attrice bravissima, la prova vivente che i personaggi femminili dei film horror possono essere qualcosa di più. Lei è qualcosa di più. Inginocchiamoci.

Fuori classifica vorrei segnalare un'attrice che, secondo me, è destinata a diventare una nuova regina dell'horror: sto parlando di Juno Temple, che abbiamo visto in Magic Magic e che vedremo nell'ultimo film di Alex Aja, Horns.


La prossima settimana invece vi beccate la classifica dei protagonisti maschili di film horror, per par condicio.  

Commenti

  1. Le protagoniste di The Descent sono una scelta fantastica!Il film è un capolavoro. La Weaver è un'icona come Jamie Lee Curtis, praticamente intoccabili. Sara Paxton mi piace (anche se ha fatto pure una porcheria immonda come Shark Night). Con La Bettis ho visto solo The woman che mi ha scioccato per mesi (visto solo una volta, non rivisto più considerata l'angoscia che mi mette).

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    1. Fidati di me e guarda May. Potrà anche non piacerti il film, ma vedrai un'attrice unica e inimitabile.

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    1. La Rochon è la serie b (ma anche z) incarnata. E poi è bella bella bella.

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    2. ps: Secondo me un posticino per tiffany shepis ci stava, pure!

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    3. lei non la conosco molto molto bene

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  3. Io ho un debole per "le vecchie", ovvero Jamie Lee e Sigourney, ma adoro anche Sheri Moon, la Dushku e la Bettis, sopratutto quest'ultima che è completamente pazza! :P
    Io però aggiungo anche la Sydney di Scream e la protagonista di Hatchet!

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    1. Neve Campbell a me non è mai piaciuta (mi irrita) ma effettivamente il suo ruolo nella saga di Scream è da incorniciare. Hatchet invece non l'ho ancora visto.

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  4. barbara steele, bette davis,jamie lee curtis, olivia hussey, il cast di the descent e come no, daria nicoldi,linnea quigley,possono bastare?
    ciao !

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    1. barbara steele era fuoriclassifica :D la nicolodi non ha mai avuto un reale ruolo di protagonista e, pur piacendomi tanto, non ha mai interpretato un personaggio che segnasse una rottura. Però tanto di cappello ;)

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  5. Su Juno Temple non saprei anche perché io l'ho vista più che altro in molti film indie o anche in film fighi (Killer Joe), mi piace come attrice però non so se c'è da essere sicuri che si butterà molto sull'horror, va bene Magic Magic non l'ho visto...
    Però credo che sia un attrice molto flessibile, sarà per questo che piace.

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    1. Per ora siamo a due film horror, quindi potrebbe benissimo essere una possibilità. Io la trovo molto adatta al cinema horror.

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    2. Ho visto il suo "curriculum" e devo dire che, beh guardaci tu...
      http://it.wikipedia.org/wiki/Juno_Temple.

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    3. Lo conosco il suo curriculum :D tu guardati Magic Magic, te lo consiglio.

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    4. Per me rimane una principessina indie, che poi si butti anche sull'horror che faccia lei...
      Quasi quasi me lo guardo ora anche perché mi è stato più che altro sconsigliato fino ad adesso.

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    5. Tu vedilo, magari non ti piace ma avrai visto un film nuovo che brutto non è. Per quanto riguarda la Temple come attrice, essere indi non vuol dire non darsi all'horror (c'è anche quello indipendente). Ho notato che nel suo curriculum ci sono già due horror, se ne arrivasse un terzo, considerato quanto e brava, potrebbe essere una promessa mantenuta

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    6. Sì lo so, quanti attori poi si sono buttati su un sacco di generi?! Tanti, e quindi nulla intanto è una buona attrice, che ci sia l'horror indie lo so bene, visto che alcuni li ho visti e sono arrivata ad apprezzarli meglio della mega produzioni.

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  6. Sara Paxton regina delle tenerelle (fermo restando che di horror parliamo!), magnifiche le squinzie di The Descent ma Sigourney mangia in testa a tutti in saecula saeculorum!

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