Di solito non scrivo necrologi su questo blog. Perché non mi piace, non perché non mi interessa. Ma oggi mi sono svegliato con una di quelle notizie che ti rovinano la giornata: è morto Richard Matheson.
Non mi metterò a sciorinare dati, date o nomi di opere. Chi non conosce Matheson non dovrebbe nemmeno essere qui, non capisco perché stia leggendo queste righe.
Io ho conosciuto questo grande scrittore durante gli anni dell'università, quando un amico mi passò la sua copia di Io Sono Leggenda. Fu come un fulmine che mi attraversò la mente, fu un'illuminazione. Fu amore. Saranno passati una decina d'anni da quel momento: leggere quel romanzo fu come il primo bacio e il primo bacio, si sa, spesso è solo un inizio. Io non l'ho mai dimenticato.
Matheson ha scritto più di chiunque altro, ha lavorato a tante sceneggiature da non poter essere elencate ed è stato l'autore di romanzi e racconti brevi saccheggiati dall'Hollywood che conta. Richard Matheson è stato ciò che qualsiasi scrittore vorrebbe essere. E adesso non c'è più e il mondo è un po' meno interessante, un po' meno bello.
R.I.P.
Guarda il lato positivo: le sue prime edizioni ora stanno al 20% in più... ;)
RispondiEliminaAd avercene almeno una da rivendere...
RispondiEliminaRIVENDERNE ???
EliminaQuando il valore si alza non vuol dire che è arrivato il momento di vendere?
EliminaSe parli di azioni, case , materie prime, si. Finanche quadri, francobolli e monete, se del tipo da investimento....
EliminaSe parli di libri, JAMMAIS!!!
La cosa ironica e che di lui non ho nemmeno un libro. Li ho letti tutti in prestito, quindi il problema non si pone
EliminaUn grandissimo. Peccato.
RispondiEliminaQuest'anno è terribile e sinceramente anche io non mi sento tanto bene.
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