Addio Gato Barbieri (1932 - 2016) - R.i.P.

1932 - 2016
Quest'anno è un'ecatombe. Quest'anno il mio cuore si sta spezzando troppe volte. Miti che scompaiono, eroi che prima c'erano, ora non ci sono più, persone a me care, reali, che ho amato e che mi lasciano per sempre. E' terribile, mi fa sentire un perdente. Perché continuo a perdere qualcosa, ogni volta, dopo ogni morte celebre o personale che sia, per la malattia o per la vecchiaia. E certo, rimarranno nel mio cuore, ma non è (non può essere) la stessa cosa.

Oggi se ne va Gato Barbieri. Il sassofonista rimarrà per sempre ma l'uomo ci ha lasciati. Uno dei miei miti, uno di quelli che mi ha reso la persona che sono adesso. Perché lo ascoltavo, mi ha accompagnato al cinema, è stato uno dei motivi per cui ho iniziato a suonare il sax. Ho gridato il suo nome da ubriaco quando partivano i suoi soli, ho provato ad imitarlo, a suonarlo. L'ho ascoltato quando ero felice, mi ha fatto da colonna sonora quando ero triste, con il cuore a pezzi, quando non sapevo (non potevo sapere) se ce l'avrei fatta. Oggi se ne va un grande: del jazz, del pop, della musica in generale. Oggi se ne va un mito. Riposa in pace Gato... e grazie di tutto!

Commenti

  1. Credimi, l'avevo conosciuto solo qualche settimana fa...
    Che notizia.

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    1. Beh, hai conosciuto in extremis uno dei migliori sax contralto contemporanei :)

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  2. non lo conoscevo affatto...
    ma in queste ore ho sentito cose sue meravigliose

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    1. Infatti era meraviglioso... ed è colui che ha scritto la colonna sonora di Ultimo Tango a Parigi

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